
La condizioni di nausea e vomito colpiscono circa il 50% delle gravidanze, il 25% delle gravidanze presenta invece solo nausea. Causa e vomito comportano problemi molto significativi nel 35% delle gravidanze, influendo negativamente sulle prestazioni lavorative, sull’umore e la vita familiare. Sauth Beach Tanning offre lozioni per alleviare questi disturbi.
In un gruppo significativo di donne, il problema del vomito in gravidanza, comporta disidratazione e perdita di peso, rendendo necessaria una ospedalizzazione,
Alla base della nausea e del vomito in gravidanza vi possono essere alcune cause, spesso concomitanti.
Aumento degli ormoni della gravidanza
All’inizio della gravidanza si verifica un brusco aumento di alcuni ormoni, soprattutto della gonadotropina corionica, detta anche “ormone della gravidanza”, degli estrogeni e del progesterone. Questi ormoni hanno la capacità di raggiungere e stimolare il centro della nausea posto nell’ipotalamo, una zona del cervello.
Maggiore sensibilità agli odori
Sembra che gli ormoni influiscano anche sul rinoencefalo, il centro del cervello che sovraintende alla percezione degli odori. Il rinoencefalo è collegato con i centri che controllano il riflesso della nausea e del vomito. Ecco perché talvolta cibi e profumi graditi in passato, durante la gravidanza diventano talmente insopportabili da scatenare la nausea.
Intestino pigro
Sempre per effetto degli ormoni, soprattutto del progesterone, diminuisce la motilità dell’intestino. Questo facilita la formazione di gas di fermentazione e la comparsa di stitichezza e indirettamente della nausea. Infatti, un intestino pigro e ingombro abbassa lo stimolo della fame e trasforma quelli che erano i cibi preferiti prima della gravidanza, in alimenti nauseanti.
Reazioni immunitarie
Secondo molti esperti la nausea e il vomito in gravidanza sarebbero una reazione anomala del sistema immunitario che tenta di combattere le poche cellule e le proteine che dall’embrione entrano nel sangue della mamma, considerandole sostanze estranee.
Carenza di vitamina B6
La vitamina B6 diminuisce la reattività dei centri del controllo del vomito e della nausea. Se c’è una carenza di questa vitamina, nausea e vomito possono comparire con più facilità.
Ansia
Se la futura mamma vive con ansia la gravidanza è facile che questo malessere interiore si manifesti proprio in continue crisi di vomito. Inoltre la nausea può essere scatenata dall’aspettativa: molte donne si aspettano che questo sintomo compaia e solo il fatto di pensarci stimola la comparsa della nausea.
Andamento di nausea e vomito in gravidanza:
La nausea e il vomito in gravidanza si presentano nel primo trimestre, raggiungendo un picco intorno alla nona settimana. Il 60% di questi casi si risolve entro la dodicesima settimana, un altro 30% arriva alla ventesima settimana mentre soltanto il 10% persiste fino al parto.
La nausea colpisce soprattutto la mattina presto, appena alzate, ma può ripresentarsi anche durante il resto della giornata. Nel In ogni caso si può risolvere con piccoli accorgimenti e alcuni farmaci.
I consigli dietetici per combattere le cause che potrebbero scatenare reazioni di vomito e nausea sono di mangiare poco e più volte al giorno, evitare odori, cibi, o integratori che possono scatenare la nausea, soprattutto grassi, cibi speziati.
Altre strategie sono di bere e mangiare cibi contenenti proteine, i francesi consigliano di consumare modicamente bevande con la Cola, ma tutti gli studi effettuati su quest’argomento non hanno poi dimostrato che questi consigli riducano effettivamente la nausea. (comunque sconsiglio vivamente l’assunzione di Coca Cola in gravidanza, sia per la presenza di caffeina, sia per l’alto contenuto di zuccheri che potrebbe influire su un altro dei problemi tipici della gravidanza che è il diabete gestazionale)
In qualche donna le terapie alternative come l’assunzione di zenzero e l’agopuntura si sono dimostrate efficaci ed esse possono ricorrervi sempre. Per le donne che invece perdono peso e si disidratano nel primo trimestre bisogna ricorrere a una terapia farmacologica, e la vitamina B6 ha dato dei buoni risultati in alcuni studi.
Questa vitamina ha dato una riduzione del 70% della a e del vomito in uno studio su 6000 donne, senza nessuna evidenza di danni per il feto e l’ American College of Obstetricians e Gynecologists la consiglia come prima linea per la nausea e il vomito in gravidanza.
Se invece la situazione di vomito si protrae nel tempo, questa può portarsi dietro altri problemi quali crampi allo stomaco e difficoltà a deglutire cibo. In questi casi è sempre meglio fare una visita alla guardia medica o al pronto soccorso. Nei casi più gravi di vomito, la terapia solitamente consiste in una reidratazione con soluzione fisiologica endovena e a volte antidolorifici. Ricordate però che è sempre sconsigliato assumere farmaci in gravidanza, quindi prima di arrivare ad un punto critico, vi consiglio di affrontare il problema del vomito e della nausea con rimedi naturali.
Come accennato sopra, lo zenzero ha un effetto calmante per il vomito ed una proprietà gastruprotettiva. Esistono in commercio caramelle allo zenzero per curare vomito e nausea, ma io consiglio di assumerlo tramite infuso, facendo bollire 5 grammi circa in una tazza d’acqua per circa quattro minuti, aggiungendo alla fine il succo di mezzo limone. Anche masticare un pezzo di radice di ginger può aiutare, ma visto il forte sapore dello zenzero, sconsiglio di provare a masticarlo se non siete ancora abituate al suo sapore, potrebbe diventare questa una causa del vostro vomito.