
Quali sono le norme per viaggiare in Europa in aereo con un neonato?
Prepararsi per un imminente viaggio in Europa, oltre a portare tanta felicità e voglia di partire, può anche essere motivo di dubbi e domande, soprattutto se si viaggia con appresso il proprio neonato. I genitori non dimenticheranno molto facilmente il primo volo di un neonato, ma bisogna essere informati riguardo a tutte le norme utili per il viaggio al fine di effettuare un volo sereno e tranquillo senza spiacevoli imprevisti. Smartaviation ha annunciato sul suo sito web che dobbiamo prepararci per il volo e che è auspicabile disporre delle informazioni necessarie.
Quali sono i documenti necessari per viaggiare con un neonato
Sebbene il bambino sia molto piccolo, necessita di documenti validi per poter viaggiare in Europa.
Infatti, per poter prendere l’areo, la mamma e il papà devono avere con sé la carta d’identità corredata da foto del bimbo. Questo è il documento ufficiale senza il quale il neonato non si può imbarcare.
Da ricordare che la carta d’identità viene rilasciata dal proprio comune di residenza alla presenza di entrambi i genitori del bambino che si devono recare nell’Ufficio Anagrafe. Oltre a ciò, nel remoto caso che il bambino piccolo non viaggiasse con i propri genitori, è necessario avere una dichiarazione di accompagnamento firmata da entrambi i genitori. Spesso questa dichiarazione resterà agli atti della Questura e potrà essere stampata in duplice copia. Tuttavia, si consiglia sempre di leggere bene il regolamentoe le norme relative alla compagnia aereapresa in considerazione per il volo, perché spesso queste hanno regole proprie anche per semplici voli nazionali ed europei.
Per ultima cosa si ricorda che la data di scadenza della carta d’identità del neonato (come anche del passaporto) ha una durata molto limitata di circa tre anni, dopodiché deve essere rinnovata. (i neonati crescono molto velocemente e cambiano fisionomia di pari passo).
Volare con un neonato: Cosa è consentito portare nel bagaglio a mano
Per quanto riguarda il bagaglio a mano, le regole sono diverse a seconda della compagnia aerea scelta. Nonostante ciò, esistono delle norme comuni riguardanti i viaggi in aereo del neonato in Europa.
Innanzitutto il passeggino può essere imbarcato gratuitamente e può essere utilizzato fino all’arrivo in aereo. Ai controlli di sicurezza dovrete smontare le ruote per farlo passare all’interno dello scanner per i bagagli, ma una volta imparato come si fa, diventerete velocissimi!
Dopodiché viene riposto nella stiva e lasciato utilizzare subito dopo l’atterraggio in aeroporto. Tuttavia, vengono accettati solamente i passeggini con chiusura ad ombrello e quindi niente navicella o carrozzina. In alternativa, la mamma o il papà si possono munire della comoda fascia portabebè che consente di viaggiare con le mani libere, oltre al fatto che si viaggerà più leggeri.
Oltre a ciò, il neonato ha il diritto ad avere un bagaglio a mano tutto per lui, che solitamente è la borsa fasciatoio.
I genitori devono riuscire ad organizzare questa borsa nel modo più intelligente possibile metodo al suo interno tutto ciò che può servire per un bambino così piccolo, ovvero moltissime cose. Ad esempio, son necessari almeno due cambi completi, un telo per il cambio, pannolini, salviette, alcuni pupazzetti o sonaglietti, un ciuccio e il biberon contente il latte liquido nel caso che il piccolo sia allattato artificialmente. Inoltre, è possibile portarsi dietro uno scalda biberon e alcuni omogeneizzati. Lo scalda Biberon è quasi inutile, in tutti i viaggi che abbiamo fatto con il piccolo Romeo, tutte le volte che ci è servito di scaldare una bevanda, gli assistenti di volo sono stati così gentili da farlo per noi.
Per quanto riguarda il trasporto di liquidi a bordo, la maggior parte delle compagnie acconsente a far portare ai genitori più dei 100 ml consentiti poiché è un genere di prima necessità. Il peso massimo del bagaglio a mano è di 10 kg, ma si sottolinea come è premura dei genitori controllare sempre attentamente le normative della compagnia aerea.
Per esperienza personale vi confermo che potrete portare con voi anche una bottiglia d’acqua se viaggiate con un neonato, questa non vi sarà fatta buttare ai controlli di sicurezza come tutti i profumi e creme milionarie che invece porterà la vostra compagna!
Come regolarsi per il posto a sedere in aereo
Un bambino è definito neonato quando non supera i due anni e pertanto tutte le compagnie aeree li fanno viaggiare gratis senza posto a sedere. Quindi la mamma e il papà si dovranno preoccupare di pagare solamente le tasse aeroportuali per il bambino. Pertanto, il piccolo va tenuto in braccio per tutta la lunghezza del viaggio, oppure si possono richiedere delle culle o seggiolini speciali che vengono attaccati a ridosso della parete che separa la Business Class dalla Economy.
La richiesta va fatta preventivamentee solitamente la scelta della culletta è indicata per i viaggi più lunghi. Nel caso in cui si decida di tenere in braccio il bambino, questo avrà una speciale cintura di sicurezza da indossare al momento del decollo e dell’atterraggio: questa cintura sarà un’appendice alla cintura del genitore.
Dopo i 2 anni di età il bambino occupa un posto all’interno dell’aereo e quindi sarà soggetto al pagamento di un biglietto come un adulto (spesso però le compagnie aeree hanno dei biglietti scontati per i bambini fino ai 5 anni di età)
Quali sono i vantaggi di volare con un neonato
Uno dei vantaggi più grandi che si hanno nel volare in famiglia con un Neonato, è quello che per voi non esisteranno più code all’aeroporto:
- niente code al checkin: tutte le compagnie sono molto attente ai viaggi di famiglia, e vi faranno saltare la coda al momento del deposito bagagli
- niente code ai controlli di sicurezza: viaggiando con un passeggino ci hanno sempre indirizzato a controlli di sicurezza ad hoc, senza l’ombra di file
- niente file all’imbarco: inutile aspettare 30 minuti in piedi davanti al gate, nella speranza di entrare per primi in aereo, gli assistenti di volo vi noteranno e vi faranno saltare la file (alla faccia dei priority boarding)
- ma la cosa più bella è che, se farete dei viaggi internazionali con i vostri neonati, non dovrete fare le lunghissime file di controllo passsaporto!! quando siamo stati a New York, c’era una fila lunghissima al controllo passaporti, e dopo 9 ore di volo con Romeo che fortunatamente ha dormito quasi tutto il tempo, eravamo stremati e quando abbiamo visto la fila per il controllo passaporti c’eravamo demoralizzati; vedere la poliziotta che si è avvicinata sorridendo e ci ha fatto saltare tutta la fila ci ha dato la carica giusta per affrontare il primo viaggio transoceanico di Romeo!
Viaggiate con i vostri figli piccoli! non vi fate frenare dalle persone che vi dicono “ma dove andate con il figlio piccolo?” “ora che hai un figlio, addio viaggi!”; vostro figlio renderà il viaggio ancora più indimenticabile!!